BIOGRAFIA
Vive e lavora tra Treviso e Venezia. Laureata in Grafica d’arte all’Accademia di Belle Arti di Venezia, il disegno è il suo principale strumento di lavoro, con cui rappresenta un organismo corporeo esasperato che subisce le conseguenze del tempo e dell’ambiente che lo circonda. Nel 2012 l’artista ha fondato il suo primo corposo progetto di arte sociale riguardante la violenza, in costante evoluzione, che percorre diverse fasi di sperimentazione. ll segno grafico di Lavinia, segno filiforme e articolato, dà forma ed espressività al corpo e alle sue articolazioni. Nelle sue opere, Lavinia mischia influenze di diversi artisti da lei amati e studiati: Egon Schiele, Francesca Woodman, Arnulf Rainer, Alberto Giacometti. Il percorso fotografico dell’artista ha, al contrario dei disegni, una particolare visione del mondo circostante, delle sue architetture e degli stessi corpi. Le fotografie di Lavinia, attraverso un vasto insieme di frammenti corporei, architettonici e reportagistici, raccontano storie, viaggi, emozioni, sensazioni. L’artista espone in numerose mostre collettive e personali in Italia e all’estero.